A Capodanno: fuochi si, fuochi no
In alcune città sono vietati
Trascorsi i festeggiamenti di Natale e Santo Stefano, tutti pronti per quelli della notte di San Silvestro.
Fra le tradizioni di questo evento troviamo i famosi e famigerati “botti di capodanno”. E’ vero, sono bellissimi, addirittura spettacolari, ma altrettanto nocivi e pericolosi.
Nocivi per l’ambiente poiché provocano un incremento di smog e polveri sottili. Per niente graditi dagli amici animali. Ad esempio, il fragore degli scoppi fanno perdere l’orientamento agli uccelli, i quali fuggono impauriti dai propri nidi. Volando qua e la, vanno a sbattere contro muri e fili della luce.
Sono pericolosi poiché spesso sono venduti irregolarmente e non conformi alle norme di sicurezza.
Dal sito http://www.poliziadistato.it possiamo leggere importanti info, ad esempio <<Non usare fuochi d’artificio proibiti. […] Se un fuoco d’artificio non si accende subito non ritentare, buttalo via. Usa i fuochi d’artificio all’aperto. […] Non raccogliere i fuochi non esplosi. […] L’uso improprio dei fuochi d’artificio, di qualunque tipo, può comportare gravi conseguenze: puoi ustionarti; puoi perdere l’uso delle dita, delle mani, della vista, e andare incontro anche a lesioni più gravi.>>
Sempre sul sito http://www.poliziadistato.it è possibile trovare la guida per acquistare i prodotti pirotecnici autorizzati. Questi <<Devono avere sulla confezione un’etichetta completa. […] Quelli privi di etichetta regolamentare non sono in regola e sono da considerarsi “fuochi proibiti”.>>
Prima di acquistare prodotti pirotecnici, è bene informarsi se nel proprio Comune o Città è possibile accenderli. In alcune città sono vietati.
[Fonte testo: il sito sopra citato.]
[Fonte immagine: http://dubaitravelator.com http://www.spt.co.uk http://www.staffordshirefire.gov.uk ]