Automobilismo: la prima gara in Francia

Automobilismo: la prima gara in Francia

...ad una velocità media di 22 km orari

Le competizioni sportive automobilistiche iniziarono in Francia nel 1894, il percorso Parigi-Rouen di 126 km, nel quale si classificarono a pari merito Peugeot e Panhard ad una velocità media di 22 km orari.

A dire degli storici, queste competizioni divennero lo strumento principale per sperimentare le continue innovazioni tecniche nell’ambito delle automobili.

Dopo i conflitti mondiali l’industria automobilistica fiorì più robusta che mai. Il miglioramento della pavimentazione stradale, delle qualità tecniche del motore, del sistema di frenaggio, della docilità della guida, il perfezionamento delle gomme, contribuirono ad elevare le medie di velocità e di sicurezza.

<<Nel 1906 l’ACF (Automobile Club de France) stila un regolamento e organizza quello che è da tutti considerato come il primo gran premio della storia.>> [Fonte informazione: https://www.ilferrarista.com ]

Le corse automobilistiche assunsero un ritmo sempre più accelerato. Tra il 1924 e il 1929 sorsero il Gran Premio d’Italia, del Belgio, di Svizzera, di Monaco, di Spagna, di Germania.

La celebre Coppa delle Mille Miglia che, con partenza e arrivo a Brescia, portava in giro per mezza Italia un carosello di macchine di ogni tipo. Vincere un’edizione della Mille Miglia era considerato il massimo riconoscimento per un pilota. Però vista la sua pericolosità fu decretata la fine nel 1957.

In America acquistava sempre maggiore fama il Gran Premio di Indianapolis. Qui le abilità dei piloti si mostrano attraverso sorprendenti sorpassi.

Le automobili destinate alle competizioni internazionali si suddividono in monoposto da corsa (formula 1, formula 2 e formula 3, secondo le caratteristiche tecniche); prototipi (cioè vetture non di serie); vetture sport e vetture di gran turismo.

<<La prima gara di Formula 1 fu disputata a Silverstone, in Gran Bretagna, nel 1950.>> [Fonte informazione: http://www.formula1news.it/ ]

Sui circuiti i piloti hanno come riferimento i box, dove sostano i meccanici pronti a riparazioni, rifornimenti e cambi di gomme. Tali operazioni vengono compiute a tempo di record, davvero pochi secondi.

Le segnalazioni ai concorrenti vengono date per mezzo di bandiere di diverso colore: il giallo indica pericolo; il rosso comanda l’arresto di tutte le macchine in qualunque momento della gara; la bandiera a scacchi bianchi e neri segnala la fine della gara; ecc.

Come per tutti gli sport, anche nell’automobilismo, occorrono passione, serietà, perseveranza.

[Fonte testo: i siti sopra citati; Enciclopedia Rizzoli Larousse]

[Fonte immagine: http://static.70.ferrari.com http://laf1indiretta.altervista.org http://tutto-sport.com https://st.ilfattoquotidiano.it ]

 

 

 

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