Da dove prendiamo le infezioni?
L'igiene delle mani ha un ruolo fondamentale.
Le vie di trasmissione delle infezioni sono varie. Pensiamo quando si tossisce o quando si starnutisce. L’aria si riempie di micro-goccioline che se inspirate possono portare raffreddore e influenza.
I medici ci informano che esiste un altro veicolo di trasmissioni delle infezioni: le mani.
Pensiamo a quanto cose servono, a quante cose toccano e spesso non facciamo attenzione a lavarle accuratamente.
Maniglie delle porte, supporti dei mezzi pubblici, tastiera e mouse dei pc, cellulari. Oppure anche quando stringiamo la mano di un parente, un amico e o un perfetto sconosciuto. Germi e batteri prolificano sulla superficie delle mani.
Queste stesse mani che poi portiamo sugli occhi, nella bocca, luoghi caratterizzati da un ambiente caldo-umido che può essere terreno fertile per le infezioni. Ad esempio toccare gli occhi con le mani sporche può causare congiuntivite. Se invece le mettiamo in bocca possiamo ammalarci di salmonellosi, scabbia, epatite, disturbi gastrointestinali.
Attenzione anche a screpolature, taglietti e verruche sulle mani.
Il consiglio dei medici è di lavarsi spesso le mani con sapone detergente. L’operazione non deve essere sbrigativa. Occorrono circa 30 secondi. Non devono essere tralasciati gli spazi fra le dita. Alla fine devono essere asciugate altrettanto bene. Se la pelle delle mani restano umide possono trattenere comunque i batteri.
Le mani devono essere lavate prima di cucinare, prima dei pasti. Dopo di essere stati su qualche mezzo pubblico, dopo aver toccato il passamano di una scala. Insomma tutte quelle volte che riteniamo opportuno.
In mancanza di acqua e sapone, è possibile acquistare dei gel che svolgono la medesima funzione. Meglio però non utilizzarli abitualmente poiché la barriera protettiva delle mani può indebolirsi.
[Fonte testo: http://www.salute.gov.it/ ]
[Fonte immagine: http://www.freedrinkingwater.com http://www.warrendaledental.co.uk https://www.cdc.gov ]