Spiegare i brutti eventi di cronaca ai bambini
Offrire sempre una visione di speranza e di positività.
Attraverso la televisione, Internet, le conversazioni e i commenti degli adulti o fra compagni di classe, informazioni e immagini di dolore, di paura e di morte raggiungono spesso anche i bambini e gli adolescenti.
E’ difficile affrontare questi argomenti, cosa fare dunque?
La prima cosa da fare è riuscire a capire che tipo di informazioni sono state recepite e in misura. Se sono a conoscenza di dettagli particolari oppure in maniera sommaria. E’ importante sapere il loro punto di vista.
Meglio rispondere alle domande e offrire il personale punto di vista, avendo l’accortezza di non aggiungere elementi che potrebbero turbarli ulteriormente. Cercare di mantenere un’aria serena e rassicurante, evitando di sottolineare i fatti con la mimica facciale o con il tono di voce.
Spesso gli esperti di psicologia utilizzano lo strumento del disegno. Quindi potrebbe essere importante incoraggiarli a esprimersi attraverso questa forma di comunicazione.
E’ opportuno offrire una visione di possibile risoluzione positiva del fatto, suscitando speranza e fiducia.
[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]
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