La chiocciola, non solo simbolo nelle e-mail
...ci insegna a rallentare.
Spesso si dice “essere lenti come una chiocciola” o come una lumaca. E’ indifferente l’animale scelto, la cosa importante è che ci insegnano a rallentare i ritmi. Sempre di corsa, ci muoviamo fra un impegno e l’altro senza assaporare l’attimo presente in cui viviamo.
Nell’epoca di Internet la “@ - chiocciola” la troviamo sempre presente nelle nostre e-mail.
Le chiocciole viventi invece _@__V._. appartengono al raggruppamento dei molluschi invertebrati. Caratterizzato dal corpo molle e dal guscio di materiale calcareo. Amano i luoghi umidi dei boschi, dei giardini e anche degli orti.
Quando la troviamo completamente racchiusa nella sua conchiglia calcarea, significa che sta riposando, o è in letargo oppure si sta difendendo da qualche intruso. Le chiocciole si spostano sporgendo la testa e muovendo il corpo ricco di tessuto muscoloso. Le loro contrazioni formano una sorta di onda che consente lo spostamento.
Per facilitare lo strusciamento sulla superficie viene secreta una sostanza liquida, una sorta di muco. Infatti se notiamo bene, dopo il passaggio di una chiocciola, sulla superficie è presente una striscia brillante.
Il loro regime alimentare è assolutamente vegetariano, per questo motivo è nociva alle colture. Sono golose di teneri germogli, di giovani foglie, che vengono tritate da un serie di finissimi denti.
La chiocciola è ermafrodita e il suo apparato genitale è assai complesso. La fecondazione avviene generalmente in primavera e due settimane più tardi, le uova vengono depositate nel terreno. Lo sviluppo dei nuovi nati è molto rapido e già da piccoli assomigliano molto agli adulti tranne che nelle dimensioni.
Durante l’inverno le chiocciole restano chiuse nella loro conchiglia, la cui apertura viene sigillata con un disco di muco seccato e impregnato di sali calcarei.
La differenza tra chiocciola e lumaca è che la prima ha la conchiglia, le seconda ne è sprovvista.
[Fonte testo: http://www.scienze-naturali.com/ ]
[Fonte immagine: https://www.plagron.com ]
