Marcella Bertocci ci parla del Qi Gong
…e invita chiunque desideri a sperimentarlo insieme.
In passato, lungo il percorso della storia della tradizione cinese, il Qi Gong era conosciuto con nomi diversi e con significati differenti: Espellere il vecchio, assorbire il nuovo; Nutrire le forze vitali; Lavoro interiore; ecc.
Pur avendo cambiato nome e significato, il Qi Gong è rimasta la pratica millenaria che si pone l’obiettivo di ristabilire l’armonia del corpo e della mente, attraverso la respirazione e il movimento corporeo.
I suoi stadi fondamentali sono: 1) cura della salute e della longevità, 2) sviluppo dei poteri mentali e spirituali, 3) raggiungimento dell’armonia tra l’essere umano e l’universo.
Tutto ciò che troviamo intorno a noi è animato da un’energia vitale invisibile, un’energia che regola e mantiene l’equilibrio armonico. Generalmente è associata al respiro, che ha un effetto diretto sulla salute e il benessere umano.
Non si tratta di una novità, già il fondatore della scienza medica Ippocrate credeva nell’importanza di questa energia vitale. Egli sosteneva che la mancanza di salute corrispondesse ad un flusso disarmonico dell’energia. Quando in una parte o in un organo del corpo era presente un eccesso o una carenza di energia si generava la malattia.
Per Ippocrate, il lavoro del medico era proprio quello di interagire con il malato per ripristinare l’equilibrio e non manipolarlo come se fosse un oggetto inanimato.
Il Qi Gong non fa altro che mettere in pratica il pensiero di Ippocrate. E’ uno strumento molto importante, che considera l’essere umano un vero e proprio universo, dove tutto è collegato. Spesso le persone non conoscono questi aspetti, ecco che si rende necessario risvegliare la consapevolezza e la conoscenza, affinché ognuno sia l’artefice del benessere.
La pratica del Qi Gong consente di: stimolare la capacità di sensibilizzazione; rafforzare la persona dando serenità e sicurezza; migliorare l’autostima; riappropriarsi dei fisiologici schemi corporei sia in movimento che nella postura; ottimizzare e favorire la circolazione sanguigna e la respirazione; sgombrare la mente da pensieri ossessivi e negativi.
Le motivazioni che spingono le persone ad avvicinarsi al Qi Gong sono varie: semplice curiosità; persone malate che desiderano interagire con se stesse per combattere attivamente la patologia; atleti o persone che praticano arti marziali o altri sport per migliorare la flessibilità e la respirazione; persone che vogliono conoscersi meglio, intraprendendo il Qi Gong come percorso di crescita.
Marcella Bertocci, nata in Argentina, vive e lavora in Toscana da molti anni. Le esperienze di studio e lavorative, acquisite negli anni, le consentono di operare nell’ambito del benessere. Specializzata in Yoga e Qi Gong. Completa la formazione nella disciplina “I Quattro Pilastri” con la Dr.ssa Zhu Mian Shen.
Gli appuntamenti settimanali con il Qi Gong sono
LUNEDI’ e il MERCOLEDI’ dalle ore 9,00 alle ore 10,00
VENERDI’ dalle ore 20,30 alle 21,30
Dal mese di OTTOBRE saranno organizzati degli stage di approfondimento.
Per saperne di più: http://www.marcellayoga.it/ oppure la sua pagina Facebook.