I cani in spiaggia come Baywatch
Per i salvataggi in mare Fido è davvero formidabile!
La Scuola Italiana Cani Salvataggio, con più di 10 centri sparsi in Italia, si occupa di addestrare e formare gli amici a quattro zampe e il loro conduttori nell’attività di salvataggio nautico. Il percorso base ha una durata di circa un anno.
Per poter partecipare alla formazione di aiutante bagnino, il cane deve avere determinate caratteristiche: 1) essere docile e socievole, in questo caso l’aggressività non è richiesta, altrimenti invece di aiutare, genera un ulteriore pericolo; 2) attitudine all’acquaticità, la confidenza istintiva con l’acqua è senza dubbio un elemento positivo, tuttavia è una capacità che può essere appresa e allenata; 3) peso superiore a 30 kg.
Le maggiori razze impiegate nell’attività di salvataggio nautico sono il Golden Retriver, Il Terranova e il Labrador.
Grazie alle doti fisiche, morfologiche, caratteriali e all’allenamento, sono in grado di eseguire performance davvero notevoli, sia in termini di potenza che di resistenza.
Ovviamente il cane deve essere docile e socievole, quindi niente aggressività, altrimenti invece di aiutare genera un ulteriore pericolo.
Fra il cane e il suo conduttore si viene a stabilire un legame assai particolare, la squadra uomo-animale si completa vicendevolmente, consentendo un’ottima riuscita dell’operazione di salvataggio. Affinché si crei quest’affiatamento, è necessario dedicare al cane amore, attenzione e tempo. Giocare e nuotare insieme, accarezzarlo e prendersi cura di lui, stabilire un contatto costante con il cane, permette di costruire un ottimo rapporto di fiducia.
Per scoprire la sede più vicina, visita il sito http://www.canisalvataggio.it/
[Fonte testo: il sito sopra citato.]
[Fonte immagine: http://www.scuolacanisalvataggio.it/ ]