La sfida natalizia è di nuovo aperta: panettone o pandoro?
I dolci della tradizione più amati dagli italiani.
Nella parte finale dell’anno, si apre la gara fra i dolci tipici della tradizione italiana: panettone o pandoro? Che dire, sono ottimi entrambi! Però ci sono persone che amano più uno o l’altro. Vediamo qualche curiosità su questi prodotti italiani, davvero eccezionali.
Per quanto riguarda il panettone, molti sapranno che è nato a Milano, ma la sua storia non è del tutto chiara, nel senso che ci sono differenti versioni. I racconti più diffusi sono principalmente due.
Il primo vede come protagonista il falconiere Ughetto degli Atellani, milanese di origine. Il panettiere Toni assunse Ughetto come garzone. Durante uno dei suoi numerosi lavori in panetteria, impastando farina, acqua e lievito naturale, provò ad aggiungere uova, burro, miele e uvetta sultanina. Una volta uscito dal forno, il risultato fu assolutamente straordinario e molto apprezzato. Ecco che fu battezzato “pan del Ton”, da questo il nome di “panettone”.
L’altra versione della storia del panettone si svolge sempre a Milano, però alla corte del duca Ludovico il Moro. Durante il sontuoso banchetto di Natale, al quale presenziarono i nobili più importanti del circondario, il cuoco, oberato dal lavoro, fece bruciare il dolce dimenticandolo nel forno. Il giovane garzone Toni mise insieme gli ingredienti rimasti in dispensa: farina, burro, uova, scorza di cedro e uvetta. Questo dolce fu chiamato “pan del Toni” in ricordo del giovane garzone, poi trasformato in “panettone”.
Mentre il luogo d’origine del pandoro è il Veneto, in particolar modo la città di Verona. Il pandoro, così come lo conosciamo oggi, trae spunto dal “nadalin”, un dolce tipico della città di Venezia. Due erano le sue particolarità: 1) la forma tozza, sagomata a stella con otto punte; 2) veniva ricoperto con sottili foglie d’oro zecchino. Ecco come nasce il nome “pandoro”. Questo dolce fu preparato per celebrare le feste natalizie a seguito dell’investitura a Signori di Verona dei nobili appartenenti alla stirpe Della Scala.
Panettone e pandoro sono presenze immancabili sulle tavole delle feste.
Si possono gustare al naturale oppure farciti a piacere con crema, cioccolato, panna. La creatività personale consentirà di preparare composizioni golose e ricercate, da gustare in famiglia o da offrire agli amici.
E tu, cosa preferisci?
[Fonte: http://www.treccani.it/ ]
