Cosplay e maschere di carnevale?
Non sono la stessa cosa
A prima vista possono essere equiparati, ma se scendiamo in profondità scopriamo un meraviglioso universo.
Il termine “cosplay” deriva da due parole inglesi: “costume” e “play”. Descrive l’hobby di travestirsi, parlare e atteggiarsi, anche nei minimi particolari, come un personaggio tratto da fumetti, cartoni animati, film, videogames. Il Cosplay nasce in Giappone negli anni ’90 e nel giro di poco tempo è diventato un vero e proprio fenomeno a livello mondiale.
Chi sono i Cosplayer? Cosplayer sono persone, maschi e femmine, di ogni età, uniti da questa immensa passione. Quanti sono? Impossibile trovare un numero preciso per quantificarli. Basti pensare che i raduni, le manifestazioni, le fiere, registrano sempre sold out di presenze.
Per ricreare il personaggio non basta semplicemente indossare il vestito che lo caratterizza. I Cosplayer vanno alla ricerca dei dettagli. Spesso, armati di ago e filo, costruiscono con le proprie mani i vari costumi. Utilizzano diversi materiali per dar vita agli oggetti, parrucche, scarpe e accessori.
Le occasioni per incontrarsi tutti insieme sono diverse, in Italia e all’estero. Solo per citarne alcune: Lucca Comics & Games; Romix a Roma; Milano Cartoomics; La Festa dell’Unicorno a Vinci in provincia di Firenze; La Sagra dei Fumetti a Verona. E molti altri ancora.
Sono eventi per socializzare, fare incontri e soprattutto divertirsi.
Ecco alcuni siti interessanti per approfondire l’argomento, restare in contatto con il mondo del Cosplay e conoscere date e luoghi degli eventi:
https://www.cosplayitalia.it/ https://www.sognandoilgiappone.com/ https://www.italiancosplay.com/
[Fonte immagine: https://www.advtraining.it/ ]