
Mandarino, frutto di stagione
Piccolo e buonissimo
E’ il periodo ottimale per mangiare qualche mandarino. Dolce, profumato, di buon sapore, sono usati per consumo diretto o per realizzare marmellate o canditi.
<<Come scegliere. Soppesandolo deve risultare abbastanza pesante rispetto alle sue dimensioni, Deve apparire lucido, con la buccia tesa e molto aderente alla polpa. Come conservare. A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto, i mandarini si mantengono per una settimana circa. Meglio non ammassarli uno sull’altro, per evitare che la buccia si ammacchi e rovini anche la polpa.>> [Fonte: https://www.alimentipedia.it ]
Questi piccoli agrumi sono ricchi di vitamine: C, gruppo B, A, P. La loro presenza è assolutamente benefica per il nostro organismo. Ad esempio sono ottimali per combattere raffreddori e rinforzare le difese immunitarie. Proteggono l’apparato cardiocircolatorio e utili per la pelle.
I mandarini sono ricchi di ferro e magnesio.
Anche la buccia viene utilizzata. Occorre lavarla molto bene, il liquido che viene fuori dalla spremitura è impiegato come olio essenziale.
<<I componenti dell’olio essenziale stimolano il metabolismo e combattono la pigrizia di stomaco e intestino. Un bagno caldo con quest’olio rilassa e scioglie eventuali tensioni muscolari.>> [Fonte: https://www.alimentipedia.it ]
[Fonte testo: le citazioni appartengono ai siti indicati nell’articolo.]
[Fonte immagine: https://www.specialtyproduce.com/ ]