Carie, infiammazioni e mal di denti

Carie, infiammazioni e mal di denti

La prevenzione e l'igiene orale sono le armi migliori.

Sono tante le persone che possono affermare di aver avuto, almeno una volta nella vita, il mal di denti. Una situazione devvero spiacevole che comporta un malessere generale. Carie ed infiammazioni sono l’origine più frequente e comune del mal di denti.

Il mal di denti può essere provocato dall’assunzione di cibi e/o bevande troppo fredde o troppo calde, pensiamo ad esempio quando mangiamo un gelato o un ghiacciolo, oppure quando beviamo un caffè o una tisana, i nervi dei denti ne risentono e avvertiamo immediatamente dolore.

Il mal di denti però può essere anche prodotto da un problema di masticazione oppure dalla presenza di carie. Il dolore rappresenta il sintomo principale, il campanello d’allarme, di un processo patologico in corso; è necessario consultare l’odontoiatra il più presto possibile.

La presenza di una patologia dentale può interessare sia i tessuti molli che quelli duri. Nel primo caso è la gengiva ad essere alterata a seguito di un’infiammazione o di un’infezione più grave (parodontite). Invece i tessuti duri possono essere attaccati dalla carie oppure da un’azione flogistica della polpa (pulpite).

Assolutamente importante! Queste patologie non devono essere sottovalutate e trascurate, poichè possono peggiorare e dare origine ad un processo infettivo più importante, con pus e dolore intenso (ascesso).

Come spesso accade, non sempre il dentista è disponibile nell’esatto momento in cui abbiamo mal di denti, ad esempio se succede di notte; nell’attesa possiamo affrontare la situazione assumendo degli antinfiammatori o degli antidolorifici, che ovviamente non risolvono il problema, ma possono attenuare il dolore. Altre possibili indicazioni: non ingerire cibi ricchi di zucchero, evitare gli sforzi fisici e di sdraiarsi.

I famosi rimedi della nonna non sono efficaci, assumere antibiotici senza consiglio medico è altrettanto sbagliato.

La parola d’ordine è: prevenzione. Vediamo quali sono gli strumenti e i comportamenti che dobbiamo adottare per cercare di incorrere il meno possibile nel mal di denti.

Igiene orale quotidiana: armiamoci di spazzolino e dentifricio. Lo spazzolino può essere sia manuale che elettrico. Per quanto riguarda quello manuale, sarebbe meglio acquistarlo con setole medie, inoltre dovrebbe essere cambiato spesso, una volta al mese. Anche lo spazzolino elettrico è efficace, la testina deve essere rinnovata circa ogni tre mesi. Insieme ad esso va impiegato un buon dentifricio. L’operazione “lavaggio denti” non deve essere frettolosa. Meglio se effettuata dopo ogni pasto. Oltre allo spazzolino vanno utilizzati il filo interdentale, lo scovolino e il colluttorio.

Visita odontoiatrica: sarebbe meglio riuscire a programmare uno o due incontri all’anno con il dentista. Effettuare un’igiene ogni sei mesi, facendo controllare l’eventuale presenza di carie o altre eventuali patologie. E’ vero che le visite sono spesso costose, però se riuscissimo a fare una buona igiene orale a casa, sarebbe senz’altro un vantaggio in molti sensi.

[Fonte testo: http://www.dentisti-italia.it/ ]

[Fonte immagine: http://www.brighthorizonsdental.com/ ]  

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