La difficile arte di decidere

La difficile arte di decidere

Perchè tanti dubbi?

Decidere significa scegliere l’opzione che in un dato momento ci appaga di più. Vuol dire compiere la scelta che sentiamo nostra. Tuttavia, in alcuni casi, decidere diventa un dilemma. Nella testa inizia il vorticoso alternarsi di pensieri: non so cosa fare; sarà la cosa giusta; per ora no, vediamo più in là; se poi sbaglio; e così via.

L’indecisione si presenta spesso di fronte a situazioni importanti. Cambio casa, lavoro. Chiusura di una relazione. Scelte che coinvolgono ad esempio i figli. Mentre è più semplice decidere un piatto da ordinare in pizzeria, il vestito da indossare, una pietanza da cucinare, ecc.

Talvolta è difficile decidere perché si ha il timore procurare dolore alle persone care. Ad esempio, seguire le orme dei genitori in un’attività lavorativa. E’ una decisione che esclude il proprio vero sogno da realizzare.

Invece c’è chi decide seguendo le mode del momento. Si tratta di una scelta che non tiene conto di quello che ci piace realmente. Si scegliere per essere accettati dagli altri. Per conformismo.

Alcune persone finiscono per non decidere mai perché troppo prese nella ricerca della perfezione. Calcolano pro e contro e alla fine magari decidono ugualmente la cosa sbagliata perché puramente razionale.

Altri ancora si lasciano prendere dalla pigrizia e non decidono. Oppure lasciano che siano altri a decidere per loro. Poi si lamentano perché sono insoddisfatti delle cose che fanno o che hanno.

E allora cosa fare?

Prima di tutto è necessario fare luce dentro se stessi. Osservare la realtà che viviamo e domandarsi: come sto? cosa sta succedendo?

Evitare di chiedere consigli ad altri, la responsabilità è solo nostra. Soltanto noi sappiamo cosa ci fa stare bene o cosa ci rende tristi.

Fermare il circolo vizioso mentale. Consuma preziosa energia e non offre soluzioni. Inoltre le aspettative e le false mete rischiano di spingerci a fare scelte troppo razionali, senza tenere conto di ciò che sentiamo.

Meglio non procrastinare. Una volta fatta chiarezza, agire nel qui e ora. Decidiamo in base alle esigenze del momento presente, senza lasciarci influenzare dal passato o dal futuro.

Impariamo ad osservare e ad imitare i bambini. Loro decidono rispettando i propri desideri, sanno sempre cosa fare e cosa li rende felici.

[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]

[Fonte immagine: http://www.vancouversun.com ]

 

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