Foraging, alla ricerca delle erbe selvatiche
Un lavoro del passato che ritorna
Direttamente dall’interessante sito https://wood-ing.org impariamo che il Foraging è una <<Attività di esplorare aree naturali incontaminate alla ricerca di vegetali selvatici o parti di essi.>>
Se pensiamo bene si tratta di un’attività che nel passato era assolutamente usuale. Già nei tempi preistorici mentre gli uomini andavano a caccia, le donne perlustravano il territorio in cerca di erbe commestibili. O che avessero proprietà curative.
Usanza ancora attiva in alcune popolazioni. Molto probabilmente anche le nostre nonne, oltre a coltivare l’orticello vicino casa, andavano alla ricerca di erbe selvatiche.
Poi con l’avvento delle tecniche di conservazione e lo sviluppo dei supermercati, l’imposizione di ritmi sempre più frenetici, molte erbe le ritroviamo in buste sigillate già pronte da cucinare.
Oggi però assistiamo ad un cambio di tendenza. Ritorna l’orto per chi ha il giardino, oppure la coltivazione sui balconi. E anche il Foraging.
Tuttavia è bene non improvvisarsi ricercatori di erbe, se non sappiamo cosa cercare!
Ecco che nascono aziende agricole, con personale specializzato, che offrono percorsi formativi. Ma anche consulenze, possibilità di degustazioni a domicilio.
Vi invitiamo a visitare https://wood-ing.org/ dove leggiamo <<Wood*ing, fondato nel 2010 da Valeria Margherita Mosca, è il primo e unico food lab al mondo che lavora esclusivamente sul wild food.>>
<<Wood*ing - Wild food lab è un laboratorio di ricerca e sperimentazione sull’utilizzo del cibo selvatico per l’alimentazione e la nutrizione umana. […] Il cibo selvatico, disponibile nei nostri ecosistemi, è un’importante risorsa alimentare e culturale esistente a impatto quasi nullo sul pianeta.>>
[Fonte testo: le citazioni appartengono al sito sopra indicato.]
[Fonte immagine: http://www.shannonprincess.com https://www.nottingham.ac.uk http://www.visitwales.com ]
