Giovani e sport
Attività importante per la crescita
Lo sport riveste un ruolo fondamentale nella formazione dei ragazzi e delle ragazze.
Gli stimoli principali che attirano i giovani verso lo sport agonistico sono due: la passione e il divertimento. Il primo nasce fin da piccoli, quando si gioca con gli amici, o perché c’è già un interesse in famiglia verso un determinato sport o una squadra, o perché c’è un campione o un atleta che attrae particolarmente l’attenzione. Invece il divertimento e la gioia emergono proprio quando si gioca. Non si vede l’ora di essere in campo. In quel momento si dimentica tutto e si è concentrati solo sul gioco.
Il mondo dello sport è un’ottima scuola di vita perché offre l’opportunità di una crescita personale.
Se si tratta di uno sport di squadra, si impara a stare con gli altri e ad avere rispetto. Rispetto che vale anche per i giocatori della squadra avversaria. Anche loro sono lì per divertirsi e per vincere. Non si può eludere la competitività, basta esprimere il confronto in senso positivo e costruttivo.
Si impara che per ottenere buoni risultati, oltre alla passione e al divertimento, bisogna aggiungere impegno, senso di responsabilità e sudore. Gli allenamenti servono a diventare sempre più agili, scattanti e pronti al gioco.
Altro aspetto interessante è che se durante una gara o una partita si commettono degli errori, è giusto imparare a riconoscerli senza drammatizzare. E senza essere ipercritici. Stessa cosa vale se la performance va male. Gli sbagli e le sconfitte servono per capire cosa non è andato bene e cercare di recuperare.
E i genitori, come possono aiutare i figli e le figlie a diventare campioni?
La loro presenza e il loro sostegno sono fondamentali. Però è necessario che restino spettatori durante le partite. Rispettando le scelte dell’allenatore. Facendo il tifo per i propri figli senza opprimerli con l’idea di “vincere ad ogni costo”.
Altro messaggio importante che deve passare per i giovani e le giovani dello sport è il <<Fair Play ha un significato molto più ampio che “giocare nel rispetto delle regole”, esso incorpora i concetti di amicizia, di rispetto degli altri e dello spirito sportivo. Si tratta di una formae mentis e non soltanto un modo di comportarsi. Comprende la lotta contro l’imbroglio, contro le astuzie al limite della regola, la lotta al doping, alla violenza (fisica, verbale e psicologica), allo sfruttamento, alle disuguaglianze, alla eccessiva commercializzazione e alla corruzione.>> http://www.viveresani.it/articolo.asp?id=298&titolo=FAIR%20PLAY:%20per%20uno%20sport%20pulito%20e%20vincente
[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]
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